Gianni Pederzolli, nato a Casale Monferrato il 23-06-1967, si diploma in ragioneria e si iscrive all’università di Lettere Moderne con indirizzo Beni Culturali in Vercelli, per poi lasciare e dedicarsi completamente alla bicicletta: già agonista dal 1976 nella cat. Giovanissimi al 1988 nella cat. Dilettanti, dal 1989 al 1994 si cimenta con la MTB cat. Elite e partecipa al camp. italiano ed alla coppa del mondo.
Nel 1992 costruisce il suo primo telaio su misura in acciaio, Deda.
La biomeccanica lo affascina da subito e nel 1994 realizza Ciclostudio, un software di video-analisi per la rilevazione della posizione in bicicletta abbinato ad un ciclosimulatore oleodinamico in grado di modificare da postazione remota (computer) la posizione della bici stessa. Il simulatore sviluppa una posizione da telaio 44 a 64.
Nel 1998 realizza Cyclope, un software di video-analisi di facile utilizzo e dai costi molto contenuti, che nel 2000 si evolve in Progetto Telaio, un software in grado di attuare tutte le modifiche come su una normale bicicletta: sono studiati i movimenti sella-manubrio e si possono variare gli angoli e le quote dei tubi. Tale programma produce inoltre una scheda tecnica di lavorazione con quote e angoli per il lavoro delle macchine.
Nel 2003 realizza un software di analisi posturale con metodo statico, di facile utilizzo.
Nel 2004 inizia la collaborazione con il mensile Ciclismo come consulente biomeccanico, con la redazione di 2 articoli per numero di rivista inerenti tecnica, manutenzione e biomeccanica.
E’ nel 2005 che termina la realizzazione di Ciclostudio 10, un software di video-analisi in grado di rilevare la corretta posizione in bicicletta su ciclosimulatore oleodinamico, riconoscendo automaticamente i marker passivi posti sugli snodi articolari degli atleti. Il software progetta anche il telaio su misura o identifica da database quello ideale, scelto tra i modelli standard precaricati.
A ciò fa seguito 2006 la realizzazione di sella e manubrio strumentati in grado di rilevare i carichi di appoggio del ciclista e i baricentri, evidenizando le dismetrie e riportando le funzioni stabilometriche sulla bicicletta.
L’anno seguente amplia le funzioni di studio biomeccanico realizzando un movimento centrale strumentato a cui è applicato un torsiometro in grado di rilevare la coppia e quindi la potenza di spinta.
La passione per le corse si riaccende e, sempre nel 2007, realizza un software gestionale per l’organizzazione di gare ciclistiche come da regolamenti F.C.I. ed organizza la prima di diverse gare nazionali cat. Juniores (Trofeo papà Pederzolli), che portano nel 2008 la realizzazione del Giro del Monferrato (cat. Juniores), gara a tappe a partecipazione internazionale (sono presenti anche le nazionali di Russia ed Ungheria).
Sempre nel 2008 diventa Direttore di Corsa regionale e nello stesso anno fonda anche il marchio Zheroquadro per la produzione e la commercializzazione di telai in carbonio su misura.
Nel 2009 si dedica alla progettazione e costruzione di un telaio in carbonio da strada: il progetto prevede l’abbattimento dei tempi di lavorazione per l’assemblaggio su misura (da 6 ore ad 1 ora e mezza) e vengono presi in considerazione i materiali, gli spessori, la direzione delle fibre e le forme. Il progetto ha portato alla realizzazione del telaio Zheroquadro mod. Vertice pro.
Nel 2009 sviluppa ulteriormente il progetto-biomeccanica, ideando e costruendo un sistema di taratura di rullo da allenamento con freno areodinamico. Il sistema prevede la realizzazione di un freno in modo tale che il contributo metabolico risulti pari a quello della strada! Ciò per mantenere reali potenza, velocità e frequenza a parità di rapporto.
Sempre il 2009 lo vede prtagonista con un importante marchio di uno studio per una sella da crono volta a migliorare le prestazioni nelle specialità contro il tempo.
Dal 2009 al 2011 collabora con la squadra World Tour Liquigas e col dott. Roberto Corsetti nello studio della posizione da strada e da crono per tutti gli atleti del team (tra gli altri Basso, P. Sagan, Pellizzotti, V. Nibali, Bennati, Viviani).
La visione della gestione dall’interno di una squadra lo porta nel 2010 a sponsorizzare e co-gestire il team Uci Continental Zheroquadro-Radenska. L’idea è formare un team con un giusto mix tra giovani ed esperti, coi primi da valorizzare maggiormente. Ciò porta alla scelta di diversi giovani interessanti che si distingueranno in seguito con vittorie anche nel circuito World Tour. L’esperienza Zheroquadro-Radenska del 2010 porta 2 atleti alla vittoria in alcune prove di World Cup Under 23 e la Slovenia ai vertici della classifica per nazioni (tra le altre, ricordiamo il GP. Liberazione di Roma e la prova in Canada di Ville Saguenay).
Nel 2012 organizza Millebici in Monferrrato, la kermesse ciclistica più lunga d’Europa coi suoi di 20 giorni consecutivi di ciclismo (gare, mostre, convegni) nei suggestivi borghi del Monferrato, coinvolgendo 30 comuni. A fine anno si dedica alla progettazione di nuovo telaio in carbonio su misura, terminato l’anno seguente.
Nel 2012 studia il prototipo di un ciclosimulatore portatile (una macchina in grado di realizzare le misure ad un atleta autonomamente senza l’asulio dell’operatore e nella massima oggettività) di peso e dimensioni ridotte e quindi facile da trasportare, che attualmente è in fase avanzata di realizzazione.
Nel 2014 finalmente ERGOLAB prende vita: la versione meccanica di un completo ciclosimulatore portatile è una realtà…in attesa della futura versione completamente automatizzata elettronicamente.
Le esperienze e le innovazioni apportate al mondo della biomeccanica hanno prodotto varie collaborazioni in questi ultimi vent’anni: tra le altre Carrera, Olmo, Fizik, Viner, Fondriest, Musseuw, Bicisupport, Progress, Columbus-Gruppo spa, Liquigas, naz. Russia pista, Footon-Servetto, Chirio Forno d’Asolo, Androni Giocattoli-Venezuela, F.C.I. oltre ai centri di preparazione e ai medici dello sport che utilizzano i nostri software ed ai molti professionisti in attività che si appoggiano a consulenze per la posizione in bicicletta.